Quali culture per altre educazioni possibili?
Synopsis
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate 3.0 Italia (CC-BY-NC-ND 3.0 IT) nella collana Sociologia
La società contemporanea è attraversata da conflitti culturali, forme di esclusione crescenti, “nuove” povertà, forme di razzismo vecchie ed emergenti, diseguaglianze profonde che rappresentano fattori sempre più critici, contro i quali soltanto l’educazione e la cultura possono immunizzarci. La complessità dei processi in atto è tale che abbiamo bisogno di nuove idee per pensarla, di nuovi termini per nominarla, di nuovi concetti per interpretarla. Certamente i giovani necessitano di nuove competenze sociali e culturali; i sistemi educativi, interpellati, non possono rimanere inermi.
Quali sono le culture, quali le forme di educazione che possono attrezzarci a preparare i cittadini e le cittadine del futuro? Questi nuovi scenari politici e sociali quale tipo di scuola e di università richiedono? Il testo, che raccoglie le relazioni iniziali e conclusive al Convegno tenutosi a ottobre 2016 presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università “Federico II” di Napoli e organizzato congiuntamente in occasione della conferenza di metà mandato dalle Sezioni dell’Associazione Italiana di Sociologia “Processi e Istituzioni Culturali” e “Sociologia dell’Educazione”, propone una serie di riflessioni proprio sull’intreccio tra culture dell’educazione ed educazione alle culture altre; si interroga sulle utopie possibili e probabili, da cui possiamo farci interpellare; affronta tematiche riguardanti in particolare i giovani e la loro formazione per una cultura politica, per un’attivazione civica e per competenze nuove, sempre più in grado di fronteggiare la progressiva precarizzazione delle vite professionali e i rischi di essere fagocitati nei gangli della vita digitale. Sono qui raccolte anche una serie di riflessioni sui modi di fare ricerca su queste temi in forme non tradizionali, come la visualizzazione attraverso il cinema e lo studio di campo auto-etnografico.