Ombre e ferite dell'educazione. Violenza e maltrattamento sui minorenni
Synopsis
Pubblicato con licenza Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International (CC BY-NC-ND 4.0) nella collana peer reviewed VIOL•E Studi pedagogici su violenza e educazione
Quando un episodio di violenza sull’infanzia viene portato all’attenzione dell’opinione pubblica, la reazione generale è sempre di condivisa condanna, di generale sgomento e sorpresa, come se una cosa simile non fosse possibile, nemmeno pensabile. Eppure, bambine, bambini e adolescenti in ogni contesto sociale e a ogni latitudine continuano ad essere vittime di violenza, sotto diverse e sempre più complesse forme. Non solo: sono i membri adulti di quella stessa società che si sgomenta e si sorprende, i responsabili del proliferare di culture che, facendo da sfondo ad agiti violenti, contribuiscono ad alimentarli. Senza contare che spesso, molto spesso, ad essere i principali autori di violenza sono proprio quegli adulti differentemente chiamati a prendersi cura di quelle bambine e bambini.
Il presente volume si propone di osservare questo complesso e ambiguo fenomeno da una prospettiva prettamente pedagogica, volta a rendere visibili le ombre che la violenza riverbera sulle pratiche educative, dalle più minute pratiche alle maggiori strategie di politiche educative. E nel tratteggiarlo vuol ricordare quanto la violenza contro le bambine e i bambini resti una ferita dell’educazione: perché v’è una matrice pedagogica alle radici stesse della violenza, che emerge nell’analisi dei vissuti, delle esperienze e delle dinamiche che avvicinano gli adulti a un pensare ed agire violento. Con queste premesse, il volume si rivolge ad educatori, pedagogisti, insegnanti e studiosi dell’educazione con l’obiettivo di fornire alcune coordinate che possano orientare nell’analisi del fenomeno e guidare nell’intervento.