PAESAGGI E MOBILITÀ. Strumenti per le geografie del quotidiano
Synopsis
Pubblicato con licenza Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International (CC BY-NC-ND 4.0) nella collana Nuove Geografie. Strumenti di lavoro
Il movimento nel paesaggio contribuisce a creare il paesaggio stesso, nella sua materialità così come nelle rappresentazioni. Le pratiche di mobilità sono infatti parte di un continuo processo di co-costruzione del paesaggio, che implica non solo la trasformazione delle forme del territorio ma anche aspetti soggettivi, esperienziali, collettivi e politici. Il volume esplora queste articolate dinamiche, adottando la prospettiva del quotidiano e con particolare attenzione alla pratica del cammino in gruppo.
Partendo dall’analisi e dalla decostruzione dell’idea di “paesaggio del quotidiano”, l’autrice propone un dialogo tra le scienze del paesaggio e le geografie delle mobilità, introducendo il concetto di “paesaggi in movimento”, come sintesi di alcune delle principali correnti presenti in letteratura, dall’approccio more-than-representational al mobility turn. Nella convinzione che la geografia, ponendo attenzione al rapporto tra luoghi di vita e pratiche quotidiane, possa offrire un contributo operativo alla gestione dei paesaggi contemporanei, il volume presenta anche un quadro di alcuni degli strumenti che è possibile impiegare per analizzare, immaginare e trasformare, in maniera formale o informale, i paesaggi in movimento.
La ricerca approfondisce in particolare il caso dei gruppi di cammino della città di Bergamo. Tramite una tecnica di ricerca multi-metodo, basata su dati quantitativi e qualitativi provenienti da questionari e da interviste in cammino georeferenziate, emerge la complessità del processo di co-costruzione del paesaggio del quotidiano, che prende corpo attraverso la condivisione del cammino.
Incrociando le riflessioni teoriche e quelle tratte dal caso studio, il volume propone quindi alcune stimolanti considerazioni sui paesaggi del quotidiano, sulla dimensione politica del cammino in gruppo e sulla relazione tra paesaggio, mobilità e benessere. Una maggiore consapevolezza delle sinergie esistenti tra paesaggio e mobilità appare dunque necessaria e ricca di prospettive in ambiti diversi: nella ricerca, nella pianificazione del territorio e nelle pratiche di cittadinanza.