Musica è scuola. Ricerche in Italia sul valore della musica pratica
Synopsis
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate 4.0 Italia (CC-BY-NC-ND 4.0 IT) nella collana peer reviewed Didattica generale e disciplinare
Questo volume raccoglie i risultati di quattro ricerche effettuate in altrettante regioni d’Italia e gruppi di scuole attorno al valore della musica pratica per l’uomo e la sua crescita. Ricercatori delle università di Valle d’Aosta, Parma e Roma Tor Vergata, con strumenti e approcci metodologici diversi, tutti declinati secondo una chiave interdisciplinare che intreccia neuroscienze e filosofia dell’educazione, psicologia della musica e pedagogia speciale, sociologia e didattica, si sono interrogati su come l’attività musicale in laboratorio, per compagini orchestrali e di insieme possa produrre benefici effetti sugli studenti delle scuole prese in esame. Benefici non solo rispetto alle capacità strettamente legate all’apprendimento musicale, come lo sviluppo psicomotorio, la coordinazione e l’espressività, ma anche e soprattutto alle abilità cognitive di base come l’attenzione e la memoria, su competenze chiave come la letto scrittura, sul riconoscimento e la regolazione degli stati emotivi, financo sulle competenze in materia di cittadinanza, ovvero quelle che riguardano la capacità di convivere pacificamente, di agire da cittadini responsabili e di sentirsi parte attiva di una comunità radicata in una storia collettiva. Un lavoro di ricerca pluriennale che si iscrive all’interno di un progetto sperimentale di formazione specialistica per i docenti, di attività laboratoriali e produttive, di momenti di approfondimento e studio (Musica è Scuola) che dovrebbe diventare un modello di lavoro per tutte le reti di scuole italiane: solo così la musica potrà riprendere quel ruolo centrale che possedeva nella paideia dell’età antica.