Tecnologie educative e inclusione

Osservando i processi educativi contemporanei, si coglie la coesistenza, spesso problematica, di istanze di inclusione e sfide poste dall’evoluzione digitale nella didattica. Le tecnologie, pur essendo divenute parte integrante degli ambienti di apprendimento, rivelano tensioni irrisolte tra innovazione metodologica e pratiche scolastiche consolidate, tra accessibilità teorica e diseguaglianze infrastrutturali, tra universalismo dei modelli e specificità dei contesti.
È in questo scenario articolato che si inserisce questo volume, che propone una riflessione teorico-pratica sull’integrazione delle tecnologie educative nei contesti scolastici inclusivi, restituendo una visione fondata sulla Pedagogia Speciale e sulla valorizzazione delle differenze. Il contributo si snoda lungo un percorso che coniuga analisi storiche e istituzionali, modelli metodologici emergenti, casi studio nazionali e internazionali, offrendo una chiave di lettura che necessariamente interroga criticamente il presente e delinea traiettorie future per un’educazione accessibile, equa e universale.
Con un approccio che si radica nell’esperienza formativa e nella ricerca pedagogica, l’autore invita a superare l’entusiasmo tecnocentrico e le derive adattive, proponendo un impianto interpretativo che considera le tecnologie non come soluzione precostituita, ma come panorama di strumenti da progettare e ripensare entro quadri valoriali condivisi, al servizio di una scuola realmente inclusiva.