Profili attuali della sostenibilità

Il ruolo economico e sociale delle corporations, considerate gli strumenti più efficaci per realizzare i progetti di gruppi di persone e superare i limiti temporali, funzionali ed economici degli individui, è sotto scrutinio: la sostenibilità rivoluziona il modo concepirlo in ragione dell’impatto ambientale, economico e sociale delle attività di tali soggetti. In virtù di vari elementi comuni, anche gli enti non profit devono essere chiamati a contribuire alla realizzazione degli obiettivi della sostenibilità. L’estensione della tutela del consumatore a figure finitime si pone in questa evoluzione sociale del sistema. Neppure il diritto dei contratti si sottrae a tale tendenza. Nei mercati bancario, finanziario e assicurativo vigono norme che hanno l’obiettivo di far penetrare gli interessi ambientali e sociali nella mera logica del profitto. Lo sviluppo sostenibile ha imposto alle aziende di gestire e dimostrare la due diligence sui rischi ambientali, sociali ed etici nelle relazioni commerciali anche con l’inserimento sempre più diffuso nei contratti di requisiti di sostenibilità/responsabilità sociale con la clausola di sostenibilità. D’altra parte, i fattori ESG incidono anche sull’accesso al credito. La sostenibilità dell’attività rappresenta una sfida per molte imprese che necessitano, tuttavia, del supporto degli intermediari per adeguare i propri modelli di business alla transizione green.

Scritti di: G. Anello, G. Berti De Marinis, C. Boiti, L. Di Nella, G.A. García Escobar, L. Mezzasoma, E. Llamas Pombo, F.J. Pérez-Serrabona González, J.L. Pérez-Serrabona González, M. Pucci, V. Rizzo.