La nuova manifattura. L’integrazione tra produzione e terziario in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto
Synopsis
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate 3.0 Italia (CC-BY-NC-ND 3.0 IT) nella collana "Università: economia - Open access"
Questo lavoro rappresenta la quinta edizione dell’Osservatorio “Economia e territorio”, costituito da CNA Emilia Romagna, CNA Lombardia e CNA Veneto. Le ultime due edizioni hanno affrontato il tema dei confini “strategici”, sempre più importanti rispetto ai tradizionali confini amministrativi. Tuttavia, al mutamento degli assetti territoriali si è accompagnata una trasformazione quantitativa e qualitativa della struttura imprenditoriale.
Nel libro si mette in luce la vocazione manifatturiera del sistema economico presente in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. In queste tre regioni, le imprese attive nei vari comparti manifatturieri rappresentano il 39% del totale nazionale e occupano quasi 1,9 milioni di addetti, più di tutte le altre regioni italiane messe insieme. Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, oltre a generare il 54% del commercio esterno italiano, costituiscono gli ambienti economici da cui provengono gran parte delle eccellenze produttive che collocano il nostro Paese ai primi posti nel mondo.
L’inizio della crisi economica del 2008 ha coinciso con una profonda trasformazione del comparto manifatturiero, soprattutto in termini di composizione interna e di sbocchi commerciali. Le trasformazioni hanno altresì interessato il settore del terziario, con particolare riguardo per la componente del terziario avanzato, vale a dire quell’insieme di attività eterogenee accumunate dal fatto di essere al servizio della produzione. In questa prospettiva, la tradizionale separazione netta tra manifatturiero e servizi sta diventando sempre più anacronistica: infatti, nei sistemi economici più avanzati è in atto l’integrazione tra il mondo della produzione e quello del terziario. La diffusione delle nuove tecnologie è alla base di questo fenomeno che, se opportunamente coniugato al know-how produttivo delle imprese di minore dimensione, può incrementare ulteriormente l’efficienza e la produttività del sistema manifatturiero del nostro Paese.