L'ingiusta distanza. I percorsi dei minori stranieri non accompagnati dall'accoglienza alla cittadinanza
Synopsis
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate 3.0 Italia (CC-BY-NC-ND 3.0 IT) nella collana Politiche e servizi sociali
La qualità delle strutture e dei percorsi di accoglienza, la scelta dei tutori, l’accesso alle procedure di asilo, gli ostacoli frapposti alla riunificazione familiare: sono queste le quattro aree di attenzione segnalate dall’Agenzia Europea dei Diritti Fondamentali quando si tratta di agire nel miglior interesse dei minori. Quest’ultimo è il principio che dovrebbe guidare tutti gli interventi che li riguardano, comprese le procedure che regolano le migrazioni e le richieste di asilo, come prevede la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e come sancito nella Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia. Come accoglie l’Italia i minori stranieri “non accompagnati”?
Il volume intende innanzitutto fare il punto sulle pratiche di accoglienza in Italia dei minori stranieri “non accompagnati” attraverso i contributi di esperti da vari settori disciplinari e con analisi che mettono a confronto realtà locali con l’intero territorio italiano e con le pratiche di un Paese vicino, la Spagna. Inoltre, attraverso un’indagine esplorativa di tipo qualitativo svolta grazie ad un finanziamento dell’Università di Padova con il coinvolgimento degli studenti universitari, vuole comprendere le problematicità legate all’ospitalità dei minori soli. L’analisi narrativa delle interviste semi-strutturate realizzate a Padova con rappresentanti istituzionali, operatori, famiglie e ex minori ora maggiorenni ha permesso di mettere a confronto le priorità dei diversi attori coinvolti nel sistema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, descritti come soggetti vulnerabili ma anche resilienti e altamente motivati.