Ricerca in vetrina 2018. Ricerca è democrazia. Il ruolo dell’attività scientifica nella costruzione di un futuro equo e sostenibile
Synopsis
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate 4.0 Italia (CC-BY-NC-ND 4.0 IT) nella collana Varie
Il presente volume raccoglie gli atti della terza edizione del Convegno “Ricerca in Vetrina” che si è tenuto presso l’Aula Magna “Gaetano Cima” dell’Università degli Studi di Cagliari nelle giornate del 6 e 7 dicembre 2018. L’evento, promosso dalle sedi di Cagliari e Sassari dell’Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani (ADI), mette al centro il lavoro che dottorandi e dottori di ricerca non strutturati svolgono ogni giorno all’interno delle università italiane, con l’obiettivo di valorizzarne il contributo e creare una piattaforma conoscitiva e di dialogo tra accademia, istituzioni, imprese e società civile.
“Ricerca è democrazia” è il tema proposto per questa edizione in cui sono state coinvolte alcune delle più importanti associazioni impegnate sul campo – Amnesty International, Libera, ASVIS, AISA, CSV Sardegna – al fine di riflettere, in questo momento storico di grave crisi delle democrazie mondiali, sul ruolo della ricerca come forma di “attivismo sociale” con forti implicazioni nella costruzione di un futuro equo e sostenibile. Come motore dell’innovazione, infatti, la ricerca può divenire uno strumento strategico per favorire il dialogo interculturale, incoraggiare la tolleranza, garantire pari opportunità, promuovere lo sviluppo di contesti svantaggiati e politiche di benessere per le generazioni presenti e future.
Sono queste alcune delle questioni affrontate durante il convegno dai ricercatori esperti di diverse discipline, provenienti da nove università italiane: Cagliari, Sassari, Roma “La Sapienza”, Roma Tre, Firenze, Perugia, Verona, Bari e Catanzaro. Tutti i contributi presentati – suddivisi in tre sessioni tematiche interdisciplinari: Sviluppo, risorse e ambiente; Il passato e la sua eredità; Connessioni e reti – evidenziano, secondo molteplici approcci e prospettive, un articolato quadro di conoscenze teoriche e sperimentazioni empiriche che sottolineano la dimensione tecnico-applicativa e il valore etico della ricerca per la democrazia.