La metodologia delle work discussion e l’uso delle fiabe nelle scuole primarie. L’esperienza transnazionale del Progetto WATCH
Synopsis
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non opere derivate 4.0 Internazionale (CC-BY-ND 4.0) nella collana Scienze della formazione
Il Progetto WATCH, finanziato dal Programma Europeo Erasmus+, si è svolto contemporaneamente in quattro scuole primarie di Italia, Estonia, Slovenia, Romania ed ha visto coinvolti gruppi di insegnanti a cui è stato chiesto di svolgere in classe un lavoro sulle fiabe. Gli insegnanti hanno poi avuto la possibilità di riflettere, discutere e confrontarsi, all’interno di incontri cadenzati nel tempo con uno psicoterapeuta e uno psicologo, su quanto “osservato” nel corso di questo lavoro.
Nato con l’obiettivo di diffondere lo strumento dell’osservazione di matrice psicoanalitica nelle istituzioni scolastiche attraverso le Work Discussion, il Progetto WATCH si proponeva di aiutare gli insegnanti a potenziare le proprie capacità osservative, a decifrare e a contenere le loro ansie e quelle dei loro scolari, ma anche a riflettere sulle complesse implicazioni emozionali del lavoro in classe.
Nel libro, Carmine Ciannella – coordinatore scientifico di WATCH – propone una narrazione di tutte le fasi del percorso, dando ampio spazio al prezioso contributo di insegnanti e bambini coinvolti. Quella che viene raccontata è, in primo luogo, un’intensa ed articolata esperienza lavorativa e umana.
Allo stesso tempo l’autore, esaminando in dettaglio gli effetti dell’applicazione della metodologia proposta in istituzioni scolastiche con differenti culture e organizzazioni, ci offre anche la minuziosa descrizione di un modello di intervento che – adattato alle singole realtà – potrebbe essere applicato in molti contesti scolastici come supporto al lavoro dei docenti e nella “formazione continua” degli stessi.
L’auspicio è che questo contributo possa fungere da stimolo a dirigenti scolastici, a insegnanti e a coloro che si occupano della formazione del personale docente delle scuole. Potrebbe, inoltre, rappresentare un’occasione di confronto anche per psicologi e psicoterapeuti impegnati a vario titolo nel lavoro con le istituzioni scolastiche.