Max Weber: politica e società
Synopsis
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate 4.0 Internazionale (CC-BY-NC-ND 4.0) nella collana Sociologia Politica
Come può la sociologia del nostro tempo confrontarsi con la lezione di Max Weber nel leggere i processi di mutamento sociale e politico nella società contemporanea? Questa è la domanda che anima i contributi presenti nel volume. Ripartendo dalla celebre lezione di Weber sul Beruf della politica ai Liberi studenti di Monaco del 28 gennaio 1919, il volume si propone di riannodare i fili della lezione sociologica weberiana con i problemi della società contemporanea, a partire dalla comprensione (Verstehen) del senso dell’agire sociale che connota gli ulteriori sviluppi del processo di razionalizzazione nelle società e nelle democrazie occidentali. Il volume raccoglie una serie di contributi in cui si affrontano le prospettive di sviluppo della democrazia plebiscitaria, il ruolo della leadership nei processi di trasformazione delle democrazie contemporanee, la relazione fra burocrazia e politica, le dinamiche del potere e i suoi processi di legittimazione, la rilevanza del carisma nella politica contemporanea. Il superamento delle ideologie del Novecento e della democrazia dei partiti ha progressivamente riportato al centro dell’analisi socio-politica il ruolo della leadership come variabile interpretativa del mutamento all’interno della relazione fra rappresentanza e legittimità, così come nelle strutture di intermediazione fra società e istituzioni e nelle dinamiche di selezione e formazione del ceto politico professionale. Riflettere sulla prospettiva weberiana consente di leggere sociologicamente fenomeni di disintermediazione diversi, in particolare fra carisma, personalizzazione della leadership democratica e forme di personalizzazione populista. In quest’ottica, e senza indulgere in tributi rituali, Weber continua a essere fonte di ispirazione e pietra d’angolo della riflessione teorica ed empirica per questa e per le prossime generazioni di sociologi.