Verso Nord. Le nuove e vecchie rotte delle migrazioni universitarie
Synopsis
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate 4.0 Internazionale (CC-BY-NC-ND 4.0) nella collana Sociologia
Il fenomeno della mobilità degli studenti universitari tra le diverse aree e macroregioni italiane è caratterizzato da una costante e crescente unidirezionalità dei flussi lungo la direttrice che va dal Sud e dalle Isole verso il Centro-Nord. Su questo argomento, negli ultimi 15 anni, sono state pubblicate numerose ricerche dalle quali emerge che il fenomeno delle migrazioni interne è, nel nostro Paese, sempre più un processo che coinvolge individui ad alta qualificazione che si spostano per trovare un’occupazione in linea col proprio livello di istruzione e di aspettative riproducendo le migrazioni storiche per motivi economici che hanno caratterizzato la storia nazionale. Nonostante il fenomeno delle migrazioni per motivi economici abbia riguardato principalmente la classe operaia, la scarsità di sviluppo industriale ed economico ha spesso destinato i diplomati e i laureati del Sud alla sottoccupazione o disoccupazione e gli studiosi si sono interrogati e ancora si interrogano sugli effetti esercitati sullo sviluppo culturale e civile dell’emigrazione intellettuale dalle aree più povere a quelle più ricche del Paese. Questo volume raccoglie alcuni contributi sul tema proposti da diversi autori appartenenti a un gruppo nazionale di ricerca che studia da tempo il tema della mobilità studentesca grazie all’accesso ai dati dell’Anagrafe Nazionale Studenti del MIUR anche nel quadro di un progetto di ricerca di interesse nazionale (PRIN) e in sinergia con l’Osservatorio sulla condizione Giovanile della Regione Campania.