Ambiguità del petrarchismo. Un percorso fra trattati d’amore, lettere e templi di rime
Synopsis
Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate 4.0 Italia (CC-BY-NC-ND 4.0 IT) nella collana Critica Letteraria e Linguistica
Il volume richiama l’attenzione su alcuni elementi di ambiguità del petrarchismo italiano nel Cinquecento, con affondi anche in epoca primo-secentesca. In particolare, sono analizzati il ricorso alla talvolta contraddittoria o comunque problematica autorità di Petrarca nella riflessione sull’amore; la tensione fra artificiosità letteraria e ostentazione di sincerità nelle lettere amorose; l’ambiguità fra sacro e profano in ambito encomiastico, con riferimento specifico alla metafora del ‘tempio’ nel fortunato genere antologico dei templi di rime. Una peculiarità del libro è quella di indagare il petrarchismo senza limitarsi al tradizionale ambito della produzione lirica, bensì allargando la prospettiva anche a generi contigui che si fondano in maniera essenziale sul codice petrarchista, quali dialoghi, trattati e lettere d’amore. Sono inoltre esaminati e editi alcuni testi poco noti, ma per più aspetti notevoli, quali gli anonimi Discorsi sopra questioni amorose dedicati a Cesare Gonzaga e il Dialogo d’amore di Cornelio Frangipane.
Il percorso proposto restituisce un’immagine del petrarchismo quale fenomeno meno rigido e stereotipato di quanto ancor oggi spesso appaia alla percezione comune, evidenziando come esso possa essere attraversato da ambiguità o vere e proprie contraddizioni, e possa generare occasioni di riflessione e di dibattito senza per forza imboccare la via dell’anti-petrarchismo e della deformazione parodica.