Le risorse finanziarie assegnate al Servizio Sanitario Nazionale e la loro ripartizione
Synopsis
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La tutela della salute è un diritto fondamentale, da garantire a tutti gli individui in condizioni di equità, solidarietà e universalità. Proprio la Costituzione italiana sancisce all’articolo 32 che: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, garantendo cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge”.
Il settore sanitario è stato sempre uno dei settori più importanti nell’ambito dell’economia di un paese, e oggi lo è diventato ancora di più visto il periodo pandemico che abbiamo vissuto e dal quale (almeno si spera!) faticosamente stiamo uscendo.
Come per ogni attività, anche quella sanitaria non può essere svolta in maniera efficiente ed efficace senza adeguate risorse finanziarie.
Il presente lavoro vuole analizzare quelle che sono le fonti di finanziamento del SSN italiano e la loro distribuzione alle varie regioni. Nel primo capitolo, dopo aver definito il concetto di salute e il diritto ad esso correlato, l’attenzione è stata posta sull’istituzione del SSN e le sue caratteristiche. Nel secondo capitolo sono state esaminate le fonti di finanziamento e i meccanismi di spesa del comparto sanitario, indagando sulle procedure di controllo della spesa e nello specifico le misure urgenti adottate per la Regione Calabria con il c.d. “Decreto Calabria”. Nel terzo capitolo, infine, è stata delineata in generale l’organizzazione del servizio sanitario delle regioni e i criteri con cui le risorse finanziarie vengono ad essere ripartite tra di esse.